Hai deciso di tatuarti per la prima volta. Ci pensi da un po’…da una parte sei convinta e lo visualizzi già sulla tua pelle, dall’altra sei dubbiosa e non riesci a capire il perché. Oggi approfondiremo proprio la tematica tattoo, cosa tatuarsi per la prima volta e dove tatuarsi non saranno più un problema. E poi hai scelto il tatuatore giusto? Quali sono i parametri per valutarlo?
1. Perché tatuarsi?
La prima cosa da chiedersi ancor prima del cosa tatuarsi per la prima volta è se riusciremmo a superare lo step dolore/aghi. Inoltre: sei davvero in grado di sopportare l’impegno di avere un disegno per tutta la vita su di te?
La risposta dovrebbe essere sì se l’idea del tuo primo tatuaggio nasce da un significato profondo.
Ti consigliamo di valutare l’idea per almeno sei mesi, se trascorso quel tempo vi è ancor la voglia di farlo allora procedi. È il momento di scegliere il tatuatore e lasciarsi andare: hai perfettamente dentro di te la risposta al perché tatuarsi.
2. Armati di ironia e leggerezza
Vi è l’idea che un tatuaggio renda cool chiunque. Beh non è così anzi talvolta può evidenziare dei difetti fisici o peggiorare l’estetica d’insieme. L’idea di un tattoo è ben diversa dalla sua realizzazione concreta. Abbi quindi sempre presente che potresti trovarti con un tatuaggio che non amerai fino in fondo perché non ti ha condotto all’immagine di te che anelavi. Sii pronta quindi a sfoderare ironia e leggerezza e pensa a lui come un simbolo di un’avventura e della tua personalità creativa.
3. Dove tatuarsi?
Se per carattere sei incline a ripensamenti, allora è meglio che tu scelga una parte del corpo meno visibile in cui collocare il tatuaggio.
Per capire dove tatuarsi possiamo sia ricorrere alla collocazione di un disegno similare che poi potremmo lavare via o al consiglio di un occhio esperto quale quello dello stesso tatuatore.
Fidati di lui per un parere valido su dimensioni, disegno adatto e collocazione del luogo del corpo migliore per la tua fisicità. Ne avrà fatti a centinaia e nessuno meglio di lui potrà aiutarti!
4. Come scegliere un tatuatore?
Dopo aver individuato dove tatuarsi sul proprio corpo devi avere chiaro a chi vorrai affidarti. Vediamo insieme come scegliere un tatuatore davvero valido. Quello che in genere fanno tutti è vedere un tattoo altrui e chiedere alla persona dove l’ha realizzato, recarsi lì e partire col proprio tattoo senza pensarci troppo.
vero che non c’è niente di meglio nel vedere live come lavora l’artista, ma ti consigliamo comunque di approfondire la scelta sia sulle riviste di settore oppure attraverso la ricerca su internet. Ad oggi i tatuatori coltivano molto il loro sito personale vetrina o la pagina Instagram. Butta un occhio lì! Il secondo step per capire come scegliere un tatuatore è visitare i luoghi che ti ispirano per verificare se sono realmente papabili. Nota:
- Le caratteristiche tecniche dello studio
- Il rispetto delle condizioni igieniche
- Se vi è sufficiente livello di privacy del luogo
Ricordati che farti fare un tatuaggio è come a sottoporsi ad un piccolo intervento chirurgico: ci vuole privacy, competenza e igiene!
5. Cosa tatuarsi per la prima volta?
Individuare il disegno ad hoc se sei alle prime armi non è cosa semplice. Se hai timore degli aghi e del risultato il solo svolgere una ricerca attenta sul design e tutti i possibili significati e variazioni del caso ti renderà più calma. Detto questo, devi contemplare il fatto che accanto al tuo disegno vi sarà sempre impressa anche la personalità dell’artista che lo crea. Per questo è importante scegliere un tatuatore in linea con il tuo gusto.
Personalità e tratto artistico del tatuatore sono essenziali da focalizzare prima di partire. Per essere certe del risultato fatti realizzare degli schizzi su carta e poi sulla pelle e senza titubare se non sono di tuo gradimento dillo! Non vorrai mica immolarti in nome del suo ego artistico?