Vogliamo essere sincere: il curriculum perfetto non esiste. Non esiste per tutte un curriculum standard che faccia centro. Possiamo suggerirti però tantissimi consigli per un cv perfetto se hai deciso, in questa trascorsa fase di stasi, che vuoi cambiare lavoro o se sei agli esordi della tua carriera. Crediamo che un cv debba esprimere la tua personalità e non omologarti ai soliti standard settoriali. Grazie alla nostra esperienza nel ramo dell’empowerment femminile e professionale possiamo suggerirti alcuni trucchi per stilare e scrivere un curriculum vitae professionale per la posizione che stai sperando di ottenere. Magari lo hai già scritto e sei convinta di non esser stata chiamata perché “eravate in tante” invece il problema era forse proprio nel modo in cui ti sei presentata. Diamo un’occhiata insieme ti va?
Come scrivere un Curriculum Vitae partendo dall’obiettivo
La maggior parte dei recuriter scarta i cv banali, inviati per differenti professioni tutti uguali. Se decidi di candidarti come commessa è inutile riportare che sei stata un’archivista nel 1998. Al contrario, se vuoi lavorare in una libreria o biblioteca il fatto che tu conosca bene la classificazione libraria potrebbe essere un plus. Quindi prima regola da tenere a mente: realizza differenti cv per differenti candidature. Mettere in luce la tua multipotenzialità, a meno che non ti stia candidando come direttore creativo di Vogue, spesso distrae e disorienta i recuriter.
La seconda domanda da porti riguarda come fare un curriculum che possa attirare l’attenzione dei recuriter. Devi collegarlo ad un’ottima lettera di presentazione. Breve e coincisa (no Divina Commedia) in cui spieghi a parole tue perché vuoi lavorare proprio lì e cosa offrirebbe la tua figura al team. Parole d’ordine: cura, attenzione, personalizzazione. A seconda del settore per cui ti stai candidando (o delle richieste espresse nell’annuncio) poi dovrai scegliere se sviluppare un CV in Italiano, CV in inglese, nel formato Europass (superato, ma alcuni ancor alo richiedono) o creativo e stringato alla maniera anglosassone. Per l’ultima tipologia puoi aiutarti col tool Canva e col nostro articolo ad hoc qui.
Consigli per un cv perfetto
Inserire i dati personali
Per quanto possa sembrarti banale, sono moltissime le persone che non mettono in luce sia nella lettera di presentazione che nel cv, i dati essenziali in alto a destra. Quindi in bella mostra riporta: nome, cognome, data di nascita, residenza e contatti mail e cellulare. Ad oggi sono essenziali anche il link al profilo LinkedIn che ti abbiamo aiutato a sviluppare qui. Se poi ti candidi per professioni che richiedono la visualizzazione di un portfolio (es. architetto, web designer, fotografa) allora inserisci anche il link del tuo sito.
La fotografia (in alto a sinistra di piccole dimensioni) non è obbligatoria ma se decidi di inserirla è un plus. Ci raccomandiamo: foto in cui sarai sorridente, professionale ed espressiva.
L’elenco dei lavori pregressi
Attualmente è opinione condivisa da tutti i recruiter che scrivere un cv professionale significhi restare entro le 2 pagine PDF. Non devi raccontare la tua vita e tutti i lavori che hai svolto ma solo quelli significativi per renderti la professionista che sei attualmente in una panoramica della migliore versione di te stessa. Quindi fatti un bel riassuntino punto per punto delle cose più pertinenti e rilevanti: elimina il superfluo. Lo sappiamo è molto difficile. Riporta sempre però il ruolo lavorativo rivestito e il luogo in cui lo hai svolto.
Punti chiave della formazione
Uno dei consigli per ottenere risultati con un cv perfetto è quello di tenerlo sempre aggiornato con la tua formazione. Col tempo maturerai nuove esperienze, skills e farai corsi formativi: valorizza le tue carte e riportale anche se in modo stringato. Poi avrai modo di raccontare di più in sede di colloquio.
Hobby e interessi
Senza scendere troppo nel personale puoi riportare nello scrivere il tuo curriculum professionale i tuoi hobby e interessi. Ma ricorda però che dovranno esser in qualche modo connessi ala macro area per cui ti candidi. Ad esempio se sei un architetto puoi raccontare del tuo hobby da interior designer e il brocantage, ma non della tua passione per gli smalti fluo.
Come scrivere un curriculum vitae: font, lunghezza e leggibilità
- Un buon testo deve essere immediato e intuitivo da leggere quindi no ai ghirigori, ai colori accesi, a più di due font.
- Sì agli elenchi puntati e ai grassetti per sottolineare alcuni passaggi. Mettiti sempre nei panni di chi legge.
- Non essere troppo prolissa scrivendo cose non vere, attenta inoltre agli errori grammaticali o di battitura.
- Metti in rilievo con delle icone le skills essenziali per il lavoro a cui stai puntando.
- Trasforma sempre il .doc in .PDF (puoi farlo anche online con numerosi tool)
Se hai dubbi sul tuo cv confrontanti con un amica o con una ex collega sincera, oppure fatti una Skype con IAIA ed elimina ogni dubbio sulla tua comunicazione.
In bocca al lupo!